Caffarra-Merola 1-0
Il sindaco di Bologna, Virginio Merola, ha recentemente affermato, pubblicamente dal palco del Gay Pride cittadino, che è ineluttabile in Italia il riconoscimento del "diritto" di matrimonio e di adozione da parte delle "coppie" omosessuali.
Sono perfettamente d'accordo col card. Carlo Caffarra quando invece sottolinea questa essere "una battuta a braccio che costa poco, tanto non dipende dal sindaco" tale decisione.
Si sa che spesso gli esponenti politici per qualche voto in più sono soliti fare profezie e promesse ovviamente sempre rivolte al futuro. Il presente è ben più caro, mentre il futuro è sempre gratis. Si incassa al presente e si paga con la moneta del futuribile.
Tale riconoscimento non mi pare per nulla scontato, anche se possibile. Almeno nel nostro paese. Ricordiamo i Dico della Pollastrini-Bindi, i quali sembravano tanto inevitabili, ma la mobilitazione del Family Day li fermò. E così la Legge 40.
Ma anche Oltralpe Hollande si è ben guardato di andare al referendum e confrontarsi direttamente con la volontà popolare, preferendo la via governativa e parlamentare, per lui, sicuramente meno insidiosa.
Milioni di persone infatti si sono riversate per le strade delle città francesi, come Manif pour tous, e molti giovani, come i Veilleurs, che silenziosamente e coraggiosamente continuano una testimonianza ormai diventata quotidiana, molto creativa nelle sue forme sempre pacifiche, nonostante una repressione della polizia francese senza precedenti.
L'impopolarità crescente verso Hollande non è data solo dalle massicce manifestazioni di piazza, ma è confermata anche dai sondaggi che danno il presidente socialista francese al 25% circa dei consensi, un vero tracollo.
La causa gay fa proprio bene alla Sinistra?
Cosa è successo alla Sinistra europea, italiana o francese che sia, e perché ha scelto di abbandonare suoi campi storici di battaglia, come lavoro ed economia (temi oggi realmente prioritari per la loro drammaticità) e imboccare una via di tipo "radicale"? Teniamo presente che il Partito Radicale in Italia, ad esempio, nasce storicamente dal Partito Liberale, che non ha proprio lo stesso DNA.
Mutazione genetica a Sinistra? Dopo il crollo del "Muro di Berlino" il Socialismo europeo è diventato un personaggio continuamente in cerca di autore e di identità...
Non è un caso che gli analisti si sono già da tempo accorti che in Italia solo una percentuale minoritaria di disoccupati vota ormai per il PD. Questo dato vorrà pur dir qualcosa...
Il sindaco di Bologna, Virginio Merola, ai disoccupati della sua città cosa vuole dare da mangiare...il "matrimonio gay"? Non è che l'ideologia Gender sta diventando una sorta di nuovo alienante "anestetico" di massa destinato a rimuovere il dramma di una crisi economica e occupazionale a cui i governi sembrano ormai impotenti a dare una risposta positiva?
Si parla poi di diritto degli omosessuali ad adottare dei bambini, ma non sarebbe ben più giusto parlare del diritto di un bambino ad avere un papà e una mamma? Parole addirittura scomparse dalla furia iconoclasta dei documenti "neogiacobini" d'Oltralpe, per lasciare posto al meno "omofobo" e ben più neutro termine: genitore. Così non si discriminano i fans del "Gender"...
Oltre a fare una grande confusione perciò fra desideri e diritti, senza mai parlare di doveri, tale confusione si estende anche fra diritto pubblico e diritto privato. Nessuno vieta la possibilità di convivere, in una relazione privata, fra persone dello stesso sesso. Il diritto pubblico, come nel caso del matrimonio, è cosa ben diversa. Vi è diritto pubblico se vi è un interesse pubblico che per uno Stato sono i figli i quali ne garantiscono il futuro. Le relazioni omosessuali, può non piacere sentirselo dire, ma sono intrinsecamente e strutturalmente sterili e quindi non rappresentano un interesse di tipo pubblico. Perché le relazioni omosessuali dovrebbero assorbire risorse pubbliche, cioè denaro di tutti noi?
Svegliati, Italia!
Oggi c'è una stucchevole gara a corteggiare lobby elitarie da parte di fin troppi uomini politici, ma alle famiglie, quelle vere, quelle con figli, chi pensa?
Cordiali saluti