Parma City Blog

Pizzarotti "sulla via del Pd"?

Già da tempo nelle riflessioni con gli amici si sta riflettendo sulla possibilità reale o presunta di uno spostamento di Pizzarotti verso l'area di influenza del Partito Democratico. In politica si sa contano i fatti, non le dichiarazioni, e bisogna saperli leggere. Dalla nomina del direttore generale del comune al recente regolamento di cittadinanza attiva che arriva bello impacchettato e pronto dal comune di Bologna, e quant'altro. Parma sta entrando progressivamente sotto la sfera di influenza di Bologna, non c'è che dire. Dall'altra abbiamo una opposizione, mi spiace dirlo, sempre più "finta" del Pd in Consiglio comunale. Ci troviamo perciò ad assistere progressivamente alla più tradizionale operazione di trasformismo in salsa parmigiana, o meglio alla "bolognese", tipica del bel paese. Si inizia da una parte e si finisce da un'altra. Che dire? Scelta obbligata per chi voglia emanciparsi dalla ideologia sempre più asfissiante di un M5S totalmente avulso da un sano realismo amministrativo? Divide et impera, dicevano i romani. In tale caso un Pizzarotti "sulla via del Pd" avrebbe il compito, se decidesse di fondare una propria lista alle prossime elezioni comunali sempre più vicine, di spaccare l'elettorato grillino, particolarmente insidioso specialmente nei ballottaggi col Pd come ci insegna la nostra recente esperienza cittadina. Credo che Parma debba perseguire una propria strada autonoma fra Bologna e Milano, i due centri di attrazione politico-economica fra cui la nostra città è situata. La recente vicenda della bretella Tirreno-Brennero ne è un esempio. Che farà la destra? Che faranno i civici o i centristi? Quello che conta alla fin fine è quello che liberamente scioglieranno i cittadini di Parma. Vinca il migliore.
Cordiali saluti.

Glauco Santi

Dr. Glauco Santi, Medico Chirurgo, Agopuntore e Omeopata. Laureato nel 1994 in Medicina e Chirurgia presso l'Università degli Studi di Milano con una tesi in Psicologia Clinica dal titolo "Teorie della personalità in Medicina Tradizionale Cinese". Diplomato in Agopuntura e Medicina Tradizionale Cinese presso la Scuola Sowen di Milano nel 1994. Diplomato in Omeopatia nel 2000 presso il Centro di Omeopatia di Milano.
Riceve a Parma, presso il Poliambulatorio Fitness Center in via Galileo Galilei 9, presso il Centro Fisioterapico Maria Luigia 1 in Strada Repubblica 47 e il Centro Fisioterapico Maria Luigia 2 in Borgo Carissimi 1.
Riceve a Reggio Emilia, presso il Poliambulatorio San Michele in viale Monte San Michele 5/d e presso il proprio Studio Privato in via Che Guevara 55.
Riceve a Lucca, presso il Centro Medico Esculapio in via San Concordio 665.
Riceve a Montecatini Terme, presso gli Studi Medici Mercurio in via Don Giulio Facibeni 2.
Inoltre lavora anche a Viareggio, presso gli Studi Medici Nova Medicea in via Sant'Andrea 216.
Disponibile, ove ve ne fosse necessità, anche a visite domiciliari omeopatiche o per sedute di agopuntura.
Per informazioni: Tel. 335227805 glc.snt@libero.it

Lunga vita a Folli

Chi di Rudo ha vinto, di Rudo perderà? La protesta sulla modalità di raccolta, o meglio di non-raccolta, dei rifiuti monta sempre più e le più arrabbiate sono proprio le casalinghe. I nostri amministratori celebrano in ogni dove presunti successi sulla pelle però delle famiglie di Parma che l'immondizia se la devono tenere in casa una settimana o ammucchiata alla bene e meglio davanti ai cancelli condominiali. Rezdöre nostrane contro i Social grillini, chi vincerà? Credo che lo stesso Pizzarotti senta ormai come sempre più ingombrante il patto di ferro con Gcr e Folli, utile per vincere le elezioni ma altrettanto utile, dal punto di vista dell'opposizione, per perderle. Ora, cosa può augurarsi un oppositore quando vede giorno dopo giorno aumentare il fastidio nella popolazione per la fedele e immancabile "compagnia" quotidiana, da incubo, del Rudo? Che Folli se ne vada o che Folli rimanga? Credo che un Folli "integralista" sia oggi il migliore alleato di chi voglia battere i 5 Stelle alle prossime elezioni comunali. Perciò: lunga vita a Folli.
Cordiali saluti.
Glauco Santi

Via l'immondizia dalle case

Io credo che una salutare, nonché igienica, gestione corretta dei rifiuti non debba assolutamente prescindere da una cosa: l'immondizia deve stare il meno possibile davanti ai condomini e soprattutto non deve permanere troppo tempo all'interno delle civili abitazioni! È triste quindi vedere, in una città storicamente signorile come Parma, montagne di sacchi ammucchiati alla rinfusa davanti ai palazzi. Il senso è quello di un disgustoso degrado. Non avevo mai visto la nostra città ridotta così. Il residuo indifferenziato inoltre rimane troppo tempo nelle case! Se si prevede un residuo vuol dire che per l'amministrazione comunale stessa è impossibile, al momento, da attivarsi il "rifiuti zero", come qualche anno fa è stato in modo affrettato e anche demagogico promesso. Esiste quindi una quota di immondizia che non si differenzia. O perché non lo si vuole o perché oggettivamente non si può. Quindi all'interno dell'attuale residuo esiste una quota di organico non separata che rimane circa per una settimana nelle abitazioni! La gente ovviamente il "fetore" di tale residuo, con altri ingombranti sacchi, non intende tenerselo all'interno delle case, per cui lo appoggia ad esempio fuori su terrazze o balconi. Da qui alcuni casi segnalati in città di topi che arrivano, laddove possono, persino ai primi piani dei condomini attratti da ciò che è presente nei bidoni, oppure insetti vari e formiche che vanno in cerca di residui alimentari presenti nello scatolame di plastica (sacco giallo) lasciato davanti agli ingressi dei palazzi negli orari fissati dopo esserseli tenuti in casa ben una settimana! Così non si può andare avanti! Sono necessarie altre soluzioni che tengano lontano questa immondizia, che tra l'altro paghiamo salata, il più possibile dalle civili abitazioni. Di professione faccio il medico e non posso, in coscienza, esimermi dall'intervenire anche pubblicamente. Come Consigliere dei Cittadini Volontari del Pablo invece cercherò di attivarmi, alla ripresa dei Consigli di Quartiere, in settembre, per elaborare, con il contributo di tutti, una proposta utile al fine di allontanare l'incubo di questa immondizia dai condomini e dalle case, in cui non deve assolutamente permanere!
Cordiali saluti.

Glauco Santi

Caberra di Bardi. 09.08.15 Festa della Devota Margherita Antoniazzi